Villa Maria au Lac si trova a Toscolano Maderno in una posizione strategica, tra il centro abitato e la vegetazione rigogliosa che si affaccia sul Lago di Garda.
Una struttura che offre un facile accesso, ben attrezzata e organizzata per ogni tipo di soggiorno turistico o di lavoro.
La terrazza panoramica, il parco e la prossimità del lago con la sua spiaggia riservata rendono la struttura esclusiva per chi vuole godere delle bellezze naturali del territorio.
Sede di una tradizione produttiva già nel Trecento, importante polo cartario della Repubblica Veneta tra Quattrocento e Settecento, terreno di originali vicende imprenditoriali tra Otto e Novecento, la Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno ha conservato importanti testimonianze del suo passato industriale in un ambiente che appare in suggestivo contrasto con quello della Riviera.
Il fascino della valle, caratterizzata da ripidi versanti e strette forre, deriva anche dalla ricchezza e dalla varietà della sua vegetazione, insieme ai ruderi e agli spazi della antica industria.
Caratteristico scorcio che ancora mantiene l’antico fascino. Tra il Quattrocento e il Settecento fu un centro di smistamento della carta e del ferro, dove arrivavano e partivano le imbarcazioni per Venezia. Qui ancora rimangono splendidi palazzi come il Palazzo Delai, sulla piazzetta, risalente al XVII secolo con pregevoli affreschi esterni. La villa è fiancheggiata da numerose limonaie ancora visibili dal molo e da un bel giardino a lago.
Gli agrumi coltivati, soprattutto i limoni, venivano esportati in tutta Europa. La coltivazione pare sia stata introdotta dai francescani nel XIII secolo e abbandonata agli inizi del XX secolo poiché ormai non più competitiva.
Risalente al XII secolo, pare costruita sulle fondamenta di un tempio pagano, adattato al culto cristiano dopo il 415 d.C. in seguito ai Decreti che stabilivano l'eliminazione dei tempi pagani.
Nel 1282 furono trovate le reliquie di S. Ercolano, Vescovo di Brescia nel VI secolo, morto a Campione dove si era ritirato in solitudine. Secondo la tradizione le sue spoglie furono contese da tutta la Riviera per cui si decise di porlo su di una barca ed affidarlo alla corrente del lago: approdò proprio nel golfo di Toscolano e ne diventò il Patrono, così come della Riviera.
S. Andrea è un dei più mirabili esempi di architettura romanico-lombarda con influssi veronesi: la facciata è sapientemente realizzata in pietre e marmi policromi che le conferiscono luminosità e movimento. Suggestiva è la cripta ad oratorio, chiusa per ordine del cardinale Borromeo nel 1580 e riportata alla luce nel 1962, nella quale anticamente erano conservate le reliquie di Sant’Ercolano. Nel 1825 le reliquie furono traslate nella nuova parrocchiale, ma il sarcofago è rimasto in S. Andrea. Il campanile risale al 1469.
Il Vittoriale degli Italiani, noto anche come “Vittoriale”, è un complesso monumentale eretto per volontà di Gabriele d’Annunzio a partire dal 1921. Il celebre poeta, giornalista, militare e patriota abruzzese, dopo aver soggiornato a Gardone Riviera ed essersi innamorato del panorama del lago di Garda, decise di acquistare la proprietà su cui oggi sorge il Vittoriale e di farne un regno di memoria della propria vita eccezionale e del popolo italiano durante la Prima Guerra Mondiale.
Il Vittoriale è un piccolo grande mondo a sé, perfettamente incastonato nel territorio lacustre. Ogni area, esterna o interna che sia, trasmette la particolarità e la fantasiosa persona di d’Annunzio, il quale qui raccolse quanti più cimeli possibili: sculture, medaglie al valore, reliquie, migliaia di libri, opere d’arte di ogni tipo. Insomma, una casa-museo all’ennesima potenza. Oltre a quello che mai penseresti di trovare, disseminato lungo il percorso dell’intero complesso: l’aereo SVA, la nave militare Puglia, il sottomarino MAS 96.
L’atmosfera sorprendente è ben percepibile anche negli ambienti esterni con i lussuosi giardini, la limonaia con il Belvedere, il Portico del Parente intitolato a Michelangelo Buonarroti e lo splendido anfiteatro con vista lago, ancora oggi sede ogni estate di importanti manifestazioni musicali e di concerti di artisti rinomati provenienti da tutto il mondo.
Sulla sommità del Vittoriale si erge il mausoleo, imponente monumento funebre dove riposa Gabriele d’Annunzio.